Sep 9, 2006

Valdivia

Sto dormendo nella "casa delle streghe", in fondo a un vicoletto, un enorme casone decadente e scricchilante, con finestre solo sul tetto e le pareti che oscillano. Ma invece del gatto nero c'e' un barboncino bianco. Comunque la situazione e' ben carina, e ieri sono stata a ballare la salsa con la signora della casa e due ragazze (tedesca e brasiliana) che abitano qui dentro perche' studiano forestale.
Valdivia e' un'allegra cittadina universitaria, con casette colorate di legno e lamiera, le uniche che sono resistite al tremendo terremoto del '60 che ha abbassato la citta' sotto il livello del mare e cambiato la configurazione geografica della zona. C'e' un caratteristico mercatino del pesce lungo il fiume, dove i giganteschi leoni marini arrivano fin sulla strada per mangiare gli avanzi del pesce.
Sono stata ad un paio di antichi villaggini mapuche qui nei dintorni: Niebla e Panucapa, dove ci sono arrivata tramite barchetta attraverso i tre fiumi.
Il luogo e' rinomato per bere la "chicha de manzana" e la birra locale (era stata colonizzata dai tedeschi, quindi la fanno bene!).
Oggi aspetto che passi questa giornata di diluvio, e domani mi rimettero' in movimento...

Il Cile, seppur il paese piu' caro del sud america, mi sta piacendo, si respira una bella atmosfera sudamericana e la gente e' aperta e amichevole.

2 comments:

Anonymous said...

allora sei stata a niebla!!! anch'io, unadecina di anni fa...
è li che mi hanno fatto la battuta, quando chieedevo che tyempo faceva: "aqui solo hay dos estaciones, el invierno y la del ferrocarril".
però ricordo lunghe passeggiate sulla costa e anche qualche bella giornata di sole.
hai mangiato il picoroco? e il loco? deliziosi.
un abbraccio
luca

Anonymous said...

Ciao Cami!!!
è sempre piacevole leggere i tuoi resoconti di viaggio,sei meravigliosa!!!
Qui l'estate è alla fine anche se è ancora molto caldo,e tutta una serie di metamorfosi stanno accompagnando il mio cammino....
Ti dirò di più in un e-mail in questi giorni....
Bacioni
Simone